Haiti, una terra che chiede riscatto
Portiamo nel cuore Haiti, uno dei Paesi più poveri del mondo, ulteriormente devastato dal terremoto del 2010 e dal passaggio dell’uragano Matthew di ottobre 2016.
Qui operiamo a Ovest del Paese, nelle comunità rurali e periferiche di Bocozelle e Petits Desdunes a cui ci lega un profondo legame di affetto e amicizia e dove, a differenza della capitale, raramente arrivano aiuti.
Lavorando assieme a loro, vogliamo dare un’opportunità di vita e riscatto alle 39.000 persone che la formano. E tra queste ai più vulnerabili: bambini e donne.
Un pediatra per
ogni bambino
Vogliamo che ogni bambino abbia la possibilità di crescere sano. Sosteniamo la presenza di 2 pediatri che lo seguano e lo curino, all’interno dei due ambulatori di Bocozelle e Petits Desdunes.


Medicine per chi è malato
80 persone accedono ogni giorno ai due ambulatori esistenti, e tra queste molte donne e bambini. Spesso, però, non possono curarsi, perché non hanno i soldi per comprare le medicine o i vaccini.
Facciamo in modo che li abbiano gratuitamente fornendo i dispensari degli ambulatori
Tutti a scuola
Per un bambino haitiano la scuola vuol dire istruzione, ma anche poter mangiare ogni giorno ed essere curato. Vuol dire vita: presente e futura. Ogni anno diamo la possibilità ad almeno 30 bambini di andare a scuola sostenendone le spese.


Aiutare le mamme per aiutare i bambini
Vogliamo organizzare dei corsi di formazione e prevenzione per le donne riguardo malattie oncologiche e sessualmente trasmissibili, rischi di malnutrizione, igiene e controllo delle nascite.
Consapevoli che aiutare le mamme vuol dire aiutare i bambini.
La comunità è protagonista
Una comunità può crescere solo se trova in sé le risorse per farlo. Vogliamo sostenere le donne nella creazione di gruppi di auto mutuo aiuto e di una propria Associazione che sia punto di incontro e di riferimento per la prevenzione sanitaria, nutrizionale e l’autoimprenditorialità.
